Ci son passato 1000 volte, ma…

“Ci sono passato mille volte, ma questa cosa non l’avevo mai notata !” Questa è una frase chiave per capire i nostri Giri e quello che cerchiamo quando andiamo in giro.

La sorpresa, il dettaglio speciale o “quella stradina che ho sempre visto, ma dove non ho avuto mai il coraggio di percorrere per vedere dove portasse”…noi invece ci siamo andati.

E così anche oggi il nostro gruppo è partito da Dolzago per andare alla scoperta della Val Leventina e della Val Blenio che nascondono scorci e panorami che sfuggono alla maggior parte dei motociclisti che sfrecciano alla conquista dei passi blasonati dell’ottovolante.

La prima scoperta è stata la salita a Motta di Gribbio, talmente nascosta alla vista che abbiam pure fatto fatica a capire da dove partisse tanto i valligiani la vogliono serbare agli occhi dei curiosi; una salita particolarissima, tra cascate a picco, vertiginosi squarci panoramici e boschi incantati che ti riportano indietro di secoli nell’attraversare paesini acciottolati persi in un’altra epoca.

La seconda scoperta (o meglio riconferma, visto che ci eravamo già stati con alcuni pionieri) è stato il Lago del Ritom, questa volta compiuto in tutta la sua selvaggia bellezza.

Il Silenzio dei partecipanti di fronte a tanta inaspettata bellezza era il miglior commento che potessi sentire.

Ma non solo di dettagli si può vivere, quindi abbiamo percorso anche le celeberrime salite della Tremola, dell’Oberalp e dello Spluga in un contesto ambientale completamente diverso dal solito che ha reso molto avventuroso il passaggio oltre i 2000 metri.

Il ritorno ha certificato un’altra grande giornata dei Motociclisti in Lombardia perchè il contachilometri si era stufato di continuare a contare.

Alla prossima avventura, già settimana prossima !!!