Quante forme ha l’acqua ?

Lago, cascata, fiume, neve, fontana, ruscello…oggi ne abbiamo viste davvero di tutte le forme.

Nel giro di oggi siamo andati in esplorazione delle più remote valli della Svizzera…Val Lavizzara e Val Bavona.

C’è stato da percorrere un bel po di strada per arrivare fino a questi luoghi sperduti sopra Locarno, ma ne è valsa la pena perchè abbiamo visto cose che non si vedono certo tutti i giorni; in primo luogo il Lago di Naret, ultimo di mille laghi artificiali che si incontrano percorrendo queste valli, per arrivarci abbiamo fatto un numero infinito di tornanti strettissimi e ci siamo arrampicati fino alle nuvole…anzi proprio dentro nelle nuvole !

La seconda scoperta è stata l’esoterica chiesa di Mario Botta a Mogno; un edificio inaspettato tra baite bellissime che rivela al proprio interno dimensioni quasi oniriche di righe e volumi.

La terza scoperta è stata l’apocalittica Valle Bavona dove colossali rocce granitiche hanno schiacciato l’opera dell’uomo facendo sembrare che giganti iracondi si siano affrontati per la supremazia nella valle.

Ciliegiona sulla torta la cascata della Froda a Foroglio, autentico salto pindarico delle acqua dei ghiacciai giù fino a paesini naneschi quasi irreali per essere veri.

Un mondo di scoperte e sorprese hanno intrattenuto stupefatti partecipanti…dovevate vederli quando dovevano giocare a 1, 2 3 stella in piazza a Mogno !

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