È sempre una grandissima emozione fare le notturne, se poi abbiamo tanti elementi stupendi che si mettono tutti assieme allora il successo è davvero assicurato.

Ieri sera primo plenilunio d’estate, chiamato del Cervo, perchè in questo periodo cadono i palchi dei cervi maschi e tutta l’energia di un riflusso nuovo sembra pervadere le cose.
Ieri sera era tutto fantastico: la luce, la temperatura, il cielo e naturalmente la nostra compagnia che si è radunata numerosa per l’avventura serale.

Nuovi volti e vecchie conoscenze in un gruppo davvero variegato e spumaggiante, pronto alla partenza ! Prima tappa ? >>>Morterone !!!
Molti non lo conoscevano e ancor meno ci fossero stati…figuratevi di notte !!!
E invece sul far della sera ci siamo arrampicati pian piano sui mille tornanti del Due mani con un bel tramonto da un lato e le ultime cime illuminate dall’altro.
La strada ovviamente richiedeva un po di attenzione, ma siamo arrivati tutti sani e salvi nel più piccolo paese d’Italia, dove abbiamo preso virtualmente possesso del paese essendo il nostro gruppo più numeroso degli stessi abitanti del comune !



Ma questa era solo la prima tappa, infatti abbiamo fatto tutta la strada a ritroso come un lungo serpente illuminato che scorreva la montagna, un effetto ottico molto spettacolare unito al panorama della città illuminata in contrasto col bosco atro.
Un break alla Clavicola di Ballabio tra lo sbigottimento dei presenti, invasi dall’orda barbarica, ma presto di nuovo in sella per la portata principale della serata.
In un batter d’occhio, questa volta con l’ausilio della luna, siamo saliti ai Resinelli, dove, dopo aver dato a tutti le lucciole, ci siamo incamminati nel parco per raggiungere la piattaforma panoramica.
Nel bosco le nostre voci risuonavano come un canto elfico e tutti contenti abbiamo raggiunto prima uno slargo dedicato alla luna e poi lo spettacolare colpo d’occhio notturno di Lecco e la Brianza.


Grande stupore e meraviglia negli occhi e nei cuori di tutti che hanno corroborato le membra provate dalla passeggiata serale, foto a profusione fino all’ultima casa visibile in lontananza.







L’ultima sorpresa è stata un tuffo vertiginoso dalla cima della montagna fino ad un passo dalle acque del Lago di Lecco, dove ci siamo salutati dopo questa esperienza unica.



Alla prossima !!!!










