Mio padre quando ero piccolo mi ripeteva sempre “Il denaro fa l’uomo ricco, l’educazione lo fa …Signore”. Mi sono sempre chiesto cosa volesse dire, finchè ho conosciuto Salvatore.
Un Signore ascolta, sorride, parla il giusto, garbato, non ostenta, colpisce con approccio discreto, affascina perchè rivela senza sfoggiare; in un mondo caciarone e rumoroso spicca tra tutti per uno sguardo e una mezza parola. Arguto e sornione, con una frase di un film comico è capace di condensare un concetto in poche studiate parole.
Ecco a voi l’intervista al mio indispensabile Robin.

Chi sei ?
Uno che ha sempre adorato i motori, sognato le moto, ma per un divieto familiare non l’ha potuta possedere sino a 35 anni.

Quando hai scoperto la moto ?
Da sempre. Compravo la rivista Motociclismo facendo la cresta sulla spesa sin dalle elementari.
Dopo aver scroccato giri su giri alle moto dei miei amici, finalmente ho preso la patente della moto a 30 anni e un amico mi ha prestato il suo Bandit 400 per un weekend.
Sua frase: o non scendi più o non ci risali una seconda volta. Buona la prima.

Cosa ti piace dell’andare in moto ?
Il senso di libertà e poter guardare il mondo percependone suoni e odori quando viaggio da solo o in compagnia. La possibilità di conoscere persone con la stessa passione o scambiare quattro chiacchiere con sconosciuti solo per il fatto di avere una moto.

Hai mai girato assieme al gruppo ?
Dopo anni in solitaria o con pochi amici ho scoperto che un gruppo Facebook Transalpisti Folli era anche fatto di persone non virtuali e che adoravano condividere chiacchiere, tempo e amicizia.

Come ti sei trovato ?
Mi sono trovato subito a mio agio ed ho conservato ottime amicizie che crescono di giorno in giorno.

